Musicista italiano. Allievo del Formenti e del Bolla, nel 1794 ebbe l'incarico
provvisorio, e nel 1797 definitivo, di maestro di cappella a San Marco. Dal 1811
fu maestro di contrappunto all'Istituto filarmonico di Venezia. Tra le sue
numerose composizioni sacre restano alcune messe, inni, oratorii (
La Sposa di
Sacri Cantici, Tobia, Il voto di Iefte, ecc.) (Venezia 1738-1817).